35 Giornata: finale

Una partita che interessava poco ai fini di classifica, vede una strabiliante prova di F.C. Bettini, che si impone con un pesante 4 a 0 contro una Nazionale Ciociara ormai spenta e priva di motivazioni: mister Nicoletti con un'ottima formazione, guidata dalle prestazioni e i gol di D'Agostino, perno del centrocampo che ha letteralmente ribaltato le prove della squadra, e uno spettacolare tridente Cassano-Ibrahimovic-Mascara. Sufficiente la difesa, il centrocampo regge eccelentemente l'inferiorità numerica, e attacco portentoso. Male la difesa di mister Martini, che si vede proiettato al penultimo posto della classifica, scavalcato dallo stesso Nicoletti, giornata decisamente negativa, dove l'unico che si fa vedere è Palombo. Con il recupero della prossima giornata, Martini spera nel recuperare posizioni migliori in classifica.

Sgambetto in casa Parenti, dove la convincente vittoria di Fuscello F.C. costringe F.C. Cucciolotto ad abbandonare i sogni di scudetto: ormai anche il recupero non gli potrà permettere di raggiungere il Calcio della Libertà. Davvero srpendente mister Parenti Sr che con un'ottima formazione, e nonostante l'assenza di un difensore, che peraltro avrebbe portato ad una vittoria più consistente, sconfigge la formazione di Parenti Jr, in una giornata davvero negativa. Un'ottima prova difensiva di Fuscello F.C., guidata da uno spettacolare Frey, centrocampo di sostanza e un Miccoli ritrovato, permettono a Parenti Sr di imporsi su tutti i settori del campo e non far sentire l'assenza di un difensore. Si spenge, invece, proprio nel momento clou del campionato, la squadra di Parenti Jr, con una prestazione davvero spenta, che lo costringe ad abbandonare sogni di gloria. Parenti Sr, ultimo, ma fa onore ad una squadra riportata ad alti livelli; Parenti Jr, quarto, spera nel recupero per guadagnare la terza piazza.

Nonostante la sconfitta, Calcio della Libertà, ringraziando mister Parenti Sr, si aggiudica lo scudetto. Real Bingobongo, guidato da mister Federighi, che si fa onore sconfiggendo la capolista e conquistando il secondo posto matematicamente. Il modulo spregiudicato lo premia: buonissima difesa, centrocampo solido, guidato da l'insolito goleador Ambrosini, e attacco illuminato dalla doppietta di Milito. Nulla può mister Paterni, che si deve arrendere ad un avversario più forte: certo quella che doveva essere passerella dell'ultima giornata, ha deluso i tifosi, che gioiscono lo stesso per la conquista del campionato. Bene la difesa, centrocampo che regge gli avversari, e attacco sufficiente: mancano però i gol, e Del Piero, lasciato in panchina, avrebbe permesso di agguantare un risultato più dignitoso. Complimenti ad entrambi gli allenatori: a Paterni per la vittoria, data per certa a dicembre ma davvero sudata e sofferta nel finale, e a Federighi per l'ottima stagione che l'ha portato al secondo posto, con la squadra che ha fatto vedere le prestazioni migliori, con miglior attacco e migliore differenza reti.