3 Giornata

Partita senza storia fin dai minuti iniziali: Ciociari forti di un super Gilardino e di un solido centrocampo, spazzano via un inerte squadra avversaria. Coach Paterni, nonostante l'ottimo Kakà, è costretto a schierare un 3-4-3, scelta che risulta completamente sbagliata: pessima difesa e tridente d'attacco inesistente, che regalano punti all'avversario. Coach Martini premiato dalla scelta del modulo, con una difesa sufficiente e un buon centrocampo che garantiscono sostanza e punti. Martini riesce a lasciare il fondo della classifica, relegando coach Paterni in ultima posizione con un misero bottino di 1 punto.

Scontro al vertice nella terza giornata di campionato. Tradito dall'emozione per l'importante match, coach Federighi, sfortunato nelle scelte, viene travolto da un sensazionale Parenti, che si impone largamente sul temibile avversario, forse troppo fiducioso dall'ultima partita. Sulla carta niente lasciava presagire un tale rislutato, ma la sorte è girata a favore di Parenti, che con una buona prova difensiva e un super Zarate travolgono un'avversario impreparato, a cui non è bastata l'ottima prova di Pandev. Adesso solo in vetta, Parenti guarda tutti dall'alto dei sui 7 punti.

Vittoria a tavolino per coach Nicoletti, per comportamento estremamente antisportivo e fraudolento da parte di coach Bersotti, che tenta di sostituire Shevchenko con Ronaldinho appena fintio il derby, dopo che il brasiliano aveva fatto gol. Giudicato dagli altri allenatori come colpevole di gioco antisportivo, è stata decretata la vittoria a tavolino 0 a 3 per coach Nicoletti, che guadagna 3 punti preziosi senza sforzo. Non solo si macchia del reato, ma ci passa anche da coglione: avrebbe infatti vinto ugualmente con Shevchenko 3 a 0. Prima di tutto la legalità e la correttezza: dalla possibile vetta al fondo della classifica: quello che si merita.